Maya (Questo è un racconto di fantasia, scritto in occasione della "Fine del Mondo"....)

21.12.2012 20:00

Sono giorni che non dormo. Sono troppo agitato per dormire. Nella mia mente ricorre, martellante, una sola parola: Maya. Finalmente è arrivato il gran giorno: 21 dicembre 2012. Lo aspettavo con ansia, da tempo. Tutta la mia vita era ossessionata dalla parola “Maya”. Qualunque cosa facessi, nella mia mente si materializzava la parola Maya. Maya, Maya, Maya! Era diventata una vera ossessione. Tutto iniziò quel giorno, quando svogliatamente mi misi a sfogliare un giornale lasciato sul sedile di un treno da un viaggiatore. Jessica, Jennifer, Deborah e Maya! Si proprio lei, la mia ossessione! “Esperta massaggiatrice, molto formosa, calda e completa. Disponibile dalle 10 alle 24. Citofonare Maya.” Questo era il testo dell’annuncio che aveva cambiato la mia vita. Avrei voluto correre da lei subito, ma non era possibile. Era fuori sede e sarebbe rientrata il 21 dicembre 2012. Questo giorno fatidico era finalmente arrivato. Telefonai e mi rispose con quella voce sensuale che mi aveva stregato. “Tra un’ora sono da te”, le dissi. Contavo impaziente le fermate del metrò. Finalmente arrivai. Sul citofono “Maya”. Lo schiacciai con impazienza. “Terzo piano, prima porta a destra”. Salii veloce, i tre piani senza ascensore. La porta era socchiusa, la spinsi, entrai. Finalmente la vidi. Era bellissima. Aveva addosso solo un completino intimo tutto di pizzo. L’abbracciai e lei subito mi baciò come se fossi il suo fidanzato. Ripresi fiato e le chiesi quanto volesse come regalino. Mi disse:”Duecento rose, Tesoro. Per un’ora, tutto con calma.” “Ok”, risposi. “Sdraiati, fammela leccare.” Si spogliò completamente , si sdraiò sul letto e spalancò le gambe, mostrandomi il suo sesso, già umido e dalle labbra carnose. La guardai e prima di tuffarmi tra le sue morbide e belle cosce, esclamai : “Maya, sei la fine del Mondo !”